GREENTA: QUANDO LA MODA INCONTRA LA TRACCIABILITÀ DIGITALE
Durante la Milano Design Week, si è svolto l’evento GreenTa presso l’Hotel Magna Pars, un’occasione unica per fare il punto sulla sostenibilità digitale nel mondo della moda. Organizzato da LP Attitude, una società internazionale che si occupa di comunicazione, marketing e moda sostenibile, GreenTa ha portato alla ribalta un tema fondamentale per il futuro del settore: la tracciabilità digitale. Con l’adozione obbligatoria del Passaporto Digitale prevista per il 2030, l’evento ha offerto un’opportunità concreta per i marchi e i retailer di prepararsi al cambiamento. Questo passaporto digitale, che garantisce la tracciabilità dei materiali e dei processi produttivi, permetterà di monitorare ogni fase della vita di un prodotto, dalla sua creazione fino al consumatore finale. La trasparenza è la chiave: ogni articolo avrà la possibilità di raccontare la propria storia, rafforzando la fiducia dei consumatori e spingendo l’intero settore verso pratiche più sostenibili.

Nel corso dei due giorni di manifestazione, il 09 e il 10 aprile, esperti del settore e marchi di moda di spicco hanno discusso l’impatto della tecnologia sulla sostenibilità. Tra i protagonisti, Certilogo e Centric Software hanno presentato soluzioni all’avanguardia per l’integrazione del passaporto digitale. Certilogo, leader nella tecnologia per i prodotti connessi, ha mostrato come il passaporto digitale possa essere utilizzato per garantire la verifica di ogni prodotto, mentre Centric Software, con la sua piattaforma basata sull’intelligenza artificiale, ha illustrato come i brand possano ottimizzare ogni fase del ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione alla distribuzione. Oltre alle tecnologie, GreenTa ha visto la partecipazione di marchi di rilievo come Xacus, Boggi, Cigala’s e Kangra, che hanno esposto le loro collezioni sostenibili e condiviso soluzioni concrete per ridurre l’impatto ambientale nella moda.
L’evento non si è limitato a presentare innovazioni, ma ha anche creato uno spazio di networking e condivisione di bestpractices, dove esperti, aziende e consumatori hanno potuto confrontarsi sulle sfide e le opportunità del settore. Particolare attenzione è stata data anche ai giovani, invitando gli studenti delle università IULM e NABA a partecipare attivamente.
La sostenibilità è un tema che tocca direttamente le nuove generazioni, e GreenTa ha voluto offrire loro l’opportunità di entrare in contatto con esperti e brand innovativi, preparando i futuri professionisti a un mondo della moda sempre più etico e consapevole. L’evento ha dimostrato che la moda del futuro sarà non solo più sostenibile, ma anche più trasparente e responsabile. Il passaporto digitale rappresenta un punto di svolta che cambierà radicalmente il settore, rendendo tracciabile ogni aspetto della filiera produttiva. L’industria della moda è pronta a investire in innovazioni digitali per ridurre il proprio impatto ambientale e migliorare le pratiche etiche, in vista di un cambiamento che, entro il 2030, vedrà la tracciabilità digitale diventare una realtà per tutti.

